Anche gli appassionati di biciclette a pedalata assistita hanno il loro Giro d’Italia. Quest’anno il Giro E si correrà dal 4 al 25 ottobre e porterà gli e-biker nei luoghi più suggestivi del nostro Paese.
Come è successo per il Giro d’Italia, anche il giro riservato ai ciclisti che corrono in sella alle e-bike è stato posticipato a causa del coronavirus. Il via è fissato per il 4 ottobre da Caltanisetta, mentre l’arrivo sarà a Milano il 25 ottobre. Gli atleti si sfideranno in un percorso lungo più di 1.500 km suddiviso in 20 tappe lungo la nostra Penisola per un dislivello complessivo di circa 26.000 metri. Le tappe avranno una lunghezza che potrà variare dai 65 ai 110 km.
La prima tappa, che sarà di 76 km, porterà i biker con le loro biciclette elettriche da Caltanisetta fino ad Agrigento. Quest’anno, infatti, il nuovo percorso non ha previsto la partenza della kermesse da un paese estero. Oltre alla prima, ci saranno altre due tappe in Sicilia, una delle quali prevede la scalata dell’Etna, una bella prova per gli atleti e per le loro e-bike. Dopo la Sicilia, la carovana del Giro E toccherà altre regioni del Mezzogiorno, con passaggi anche nelle affascinanti strade di Matera e Vieste. Poi, risalendo la Penisola lungo la dorsale tirrenica la competizione raggiungerà le Alpi dove gli e-biker dovranno affrontare le ormai leggendarie salite del Sestriere, del Colle dell’Agnello e del Passo dello Stelvio. L’ultima tappa, che sarà una cronometro di 16 km, porterà gli atleti a Milano.
La formula del Giro E prevede che i ciclisti in sella alle loro biciclette a pedalata assistita precederanno il Giro d’Italia. Gli e-biker, però, rispetto ai ciclisti della carovana Rosa, non correranno tappe a tempo, ma affronteranno prove speciali individuali e di regolarità a squadre. Queste squadre sono composte da cinque ciclisti, che possono essere diversi per ogni tappa, e da un capitano che gareggia nella prova sprint. Le maglie in palio sono sette e la maglia più ambita è quella di colore Viola, che viene assegnata al leader della classifica generale. Mentre, le altre maglie sono: l’Azzurra per il traguardo volante, la Rossa per lo sprint, la Verde per l’efficienza energetica, l’Arancione per la prova di regolarità, la Blu è per i master e la Bianca per i giovani.
A questa edizione del Giro E dovrebbero prendere parte una decina di squadre e diversi personaggi famosi, campioni di ciclismo come Fabiana Luperini e Gianni Bugno, e atleti di altre discipline sportive.
Il Giro E è una bella prova sia per gli atleti che si sfidano durante la competizione che per le e-bike, perché permette di mettere a confronto i loro sistemi elettrici. Dopo l’Italian Bike Festival, se sei un appassionato di ciclismo e, in particolare, di e-bike, non puoi perdere l’appuntamento con il Giro E.